Condizionatori in facciata: nuove libertà

Le elevate temperature rilevate nell’ultima stagione estiva hanno riaperto il dibattito relativo alla possibilità di installare condizionatori sul balcone della propria abitazione all’interno di un condominio. 

Premesso che installare un impianto sul balcone del proprio appartamento non necessita di alcuna autorizzazione da parte dell’assemblea condominiale, è stato però ribadito che nel rispetto degli articoli 1102 e 1120 del Codice Civile è altresì possibile installare condizionatori e/o pompe di calore su un bene comune, ad esempio la facciata, in quanto rientra nell'uso più intenso consentito al condomino, a condizione che ciò non leda il pari uso altrui.

Tale libertà, precedentemente limitata dall’ulteriore dibattito sulla lesione al decoro, non è però esente da vincoli, come ad esempio divieti contenuti nel regolamento condominiale contrattuale e, soprattutto, il divieto delle immissioni acustiche «superiori alla normale tollerabilità», ed il rispetto delle distanze minime di cui all'articolo 905 c.c..